Con gli arrivi di Candellone, Marras e Ciurria può essere un reparto offensivo tutto nuovo e temibile per la Serie C
Tre attaccanti e una filosofia di gioco completamente diversa rispetto al passato. Con Auteri il Bari opera una vera rivoluzione. Un’operazione che nella scelta iniziale dell’allenatore siciliano non era nei piani della società. Da parte della dirigenza, infatti, si era pensato più a conservare e valorizzare gli elementi già presenti in rosa con innesti importanti.
Invece tutto e cambiato a partire dalla fase offensiva dove, causa anche l’assenza prolungata di Simeri, ci sarà Antenucci come terminale d’attacco, sostenuto sugli esterni da Candellone e, se la trattativa arriverà in porto, da Ciurria. Senza considerare l’esperienza e la duttilità di Marras e, se Auteri riuscirà a far trovare nuovi stimoli, anche la qualità e l’estro di Eugenio D’Ursi. Sarà così un attacco mobile, senza punti di riferimento, come aveva annunciato in conferenza stampa, e capace di interscambiarsi e giocare a memoria e con qualità.