Il centrocampista, tra i reduci della Serie D, è uno dei beniamini della tifoseria che non vuole assolutamente la sua cessione

Molto spesso gol e giocate spettacolari rappresentano la maggior leva per entrare nelle grazie dei tifosi di una squadra di calcio ma in mancanza di queste componenti i supporter sono in grado di innamorarsi calcisticamente di un giocatore anche solo per la sua grinta e per la sua dedizione alla causa.

È questo il caso di Zaccaria Hamlili, centrocampista italo-marocchino che indossa la maglia del Bari da quando la società è risorta dalle ceneri. Approdato in Puglia dalla Pistoiese, fortemente voluto dall’allora tecnico Cornacchini che lo aveva già allenato ad Ancona, Zac a suon di corsa e tackle è diventato un beniamino del tifo barese.

Ora che il Bari ha un nuovo ds e un nuovo allenatore la sua posizione non può essere ritenuta assolutamente intoccabile com’era fino a qualche settimana fa. Anzi, nei giorni scorsi si è parlato addirittura di un suo inserimento insieme a Matteo Ciofani nella trattativa col Catanzaro per arrivare a Celiento e De Risio. La notizia ha fatto insorgere una larga fetta della tifoseria, certa che Hamlili abbia ancora tanto da dare alla causa biancorossa.