L’attaccante della Sierra Leone è stato decisivo nella semifinale contro il Novara con un gol e un assist
Con la rete di Simone Simeri, arrivata a una manciata di secondi dalla fine del secondo tempo supplementare contro la Carrarese, il Bari ha conquistato il diritto di disputare la finale playoff di Serie C. Il 22 luglio i galletti scenderanno in campo a Reggio Emilia contro i padroni di casa della Reggio Audace, vittoriosa nell’altra semifinale contro il Novara.
Nel 2-1 degli amaranto ha brillato in particolar modo la stella di Augustus Kargbo, attaccante classe 1999, autore del gol che ha aperto le marcature e dell’assist che ha consentito a Spanò di riportare in vantaggio i suoi dopo il pari di Buzzegoli. Originario della Sierra Leone, Kargbo è di proprietà del Crotone che lo ha prestato ai granata fino al termine della stagione. In questo campionato, tra stagione regolare e playoff, ha collezionato 23 presenze, 9 reti e 7 assist.
Velocità, tecnica e forza fisica, nonostante una statura non proprio da corazziere, lo renderanno un cliente non facile per Di Cesare e compagni. I galletti avranno il loro bel da fare per tenere a bada in particolare quello che qualcuno ha definito l’erede del connazionale Mohammed Kallon ma dovranno prestare attenzione all’intero organico della squadra allenata da Massimiliano Alvini, una squadra compatta e dotata di grande organizzazione di gioco (di solito schierata con il 3-4-1-2), pur senza nomi altisonanti (i volti più noti sono quelli di Fausto Rossi, prodotto del vivaio juventino, e Andrea Costa con alle spalle diversi campionati di A tra Bologna, Reggina, Samp, Parma, Empoli e Benevento).