L’ex tecnico biancorosso e ct della nazionale ha parlato delle possibilità dei galletti ai playoff
Sulle pagine dell’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno si può leggere un’interessante intervista a Gian Piero Ventura, ex tecnico del Bari e della nazionale, interrogato sulle prospettive della sua ex squadra nel finale di stagione in cui sarà impegnata nei playoff per cercare di saltare sull’ultimo treno utile per la Serie B. “Partiamo dai playoff: mi sembra sia giusto che si facciano – chiarisce subito l’atttuale allenatore della Salernitana -. È sempre il campo a dover decidere il risultato finale. Per il Bari, poi, rappresentano sicuramente un elemento positivo”.
Dopo il ritorno tra i professionisti i pugliesi hanno la chance di aggiungere un altro tassello alla propria scalata verso il calcio che conta: “Il Bari ha la possibilità di centrare la seconda promozione di fila. Credo che la squadra sia estremamente competitiva, con una società molto forte alle spalle e una tifoseria che in C non può permettersi nessuno. Ci sono tutti i presupposti perché questo avvenga”. Nessun dubbio su quale sia il valore aggiunto di questo club: “La famiglia De Laurentiis, una società forte che ti mette nelle condizioni di operare al meglio. Solo il Monza, in C, è a quei livelli”.
Secondo Ventura nel panorama della C nessuno può vantare le stesse armi dei galletti: “Il Bari ha qualità, esperienza per la categoria. Antenucci non ce l’hanno in C. Giocatori come Di Cesare danno senz’altro qualcosa in più. Gli ingredienti per centrare l’obiettivo sono sotto gli occhi di tutti, poi trasformare le premesse in realtà non è mai facile. Basta un nonnulla per vanificare tutto. La promozione? È il sogno di tutti i tifosi baresi e di tutta la città. Parliamo di una realtà che vive il calcio in maniera totale, con 50-60mila potenziali spettatori. Io li ho vissuti. So cosa significa”.
L’ex commissario tecnico degli azzurri conosce bene l’entusiasmo che è in grado di trasmettere l’ambiente del capoluogo pugliese: “È il posto in cui vivo. Appena posso ci torno. Vari per me è un’emozione è straordinariamente positiva. Arrivare allo stadio con tutte quelle persone era qualcosa di unico. Abbiamo battuto la Juventus in due anni di seguito. Non è una cosa da tutti. E poi i tifosi, la città, le sue bellezze”.
Ventura crede fermamente che il futuro abbia in serbo grandi cose per il Bari: “L’obiettivo è la serie A. Altrimenti una proprietà come quella di De Laurentiis non si sarebbe impegnata per la D e la C. Dopo la cavalcata dello scorso anno, avevo detto che il campionato più difficile sarebbe stato questo. Se dovesse arrivare la promozione, non mi meraviglierei di un filotto. De Laurentiis peraltro l’ha già fatto”.
D’altro canto lui ama Bari e si è sposata una barese penso siano dettate dal suo cuore le sue parole
Questo porta male tutti a grattarsi
Veramente era l’Europa il nostro sogno
Purtroppo il tecnico più scarso che abbia mai avuto la nostra nazionale. Buon allenatore ma non da nazionale grosso sbaglio della federazione. Buon allenatore di serie B e squadre che lottano per la salvezza in serie A. Niente di che………???
Ventura, tornerò ad avere stima di te, dopo che avrai confessato cosa successe a Siena E Livorno. Per il resto rimani un venduto come tutti gli altri dell’ epoca.