Arriva la decisione sul calcio italiano. Stop ai campionati dilettantistici, proseguono invece quelli professionistici fino ad agosto. Playoff e playout per la terza Serie
I campionati di Serie A, B e C vanno avanti mentre si fermano i Dilettanti. Questo quanto emerge dalla riunione del Consiglio Federale sul futuro del calcio italiano. Il 20 agosto sarà l’ultima disponibile per la chiusura dei campionati professionistici mentre l’intera stagione sportiva sarà dichiarata conclusa il 31 agosto. Quest’ultima dovrebbe essere una data amministrativa per allinearsi alle linee direttive Uefa e come termine ultimo di contratti e iscrizioni.
In una nota la Figc ha quindi disposto la ripartenza anche per la Serie C ma i criteri di definizione delle competizioni saranno decisi più avanti per prendere in considerazione l’andamento dei contagi di coronavirus. Potranno essere brevi fasi di playoff e playout o in caso di definitiva interruzione la definizione della classifica, e qui la nota importante in favore del Bari, applicando oggettivi coefficienti correttivi che tengano conto della organizzazione in gironi e del diverso numero di gare disputate dai Club.
Un’ottima notizia per Bari, Reggio Audace, Carrarese e Padova, tra gli altri, che fin da subito hanno contestato l’esito dell’Assemblea di C che proponeva la promozione a tavolino della migliore seconda tramite calcolo ponderato della classifica.
Viene portata avanti allora la linea del presidente della FIGC Gravina e rimandata al mittente la proposta dell’Assemblea di Lega Pro di chiusura anticipata del torneo e assegnazione della promozione tramite calcolo matematico dei punti in classifica. L’ultima decisione ora è solo del Governo attraverso la riunione del 28 maggio prossimo tra il ministro Spadafora e i vertici della Federcalcio.