Il calcolo matematico manderebbe in B il Carpi, ma emergono interpretazioni alternative sulla media ponderata. E se si considerasse la parità di gare disputate?

La quarta promozione per merito sportivo. Questa è l’unica indicazione emersa dall’assemblea di Lega Pro. Dunque, viene premiato il criterio della media punti, ma senza una vera specifica sul parametro adottato dal calcolo. Non a caso, la Lega Pro non annuncia il nome della quarta compagine per la quale sarà chiesto il salto in B.

Le ipotesi sono tre: calcolo della media matematica pura, la media ponderata oppure il quoziente a parità di gare disputate. Nel primo caso (il più probabile) sarebbe il Carpi (media di 2,038 punti in 26 gare) in vantaggio su Reggiana (2,037 in 27 turni) e Bari (2 in 30 partite). Nel secondo, le posizioni si dividono: c’è chi vede nella media ponderata avanti il Carpi e chi avanti il Bari (la proporzione cambia a seconda dei parametri usati) che potrebbe contare su un più alto quoziente di partite disputate. Nella terza eventualità, si dovrebbe valutare sulle 26 giornate che tutte le squadre hanno giocato. Ebbene, Bari e Reggiana si ritroverebbero appaiate ed entrambe in vantaggio sul Carpi, ma i pugliesi rispetto agli emiliani avrebbero una migliore differenza reti. Calcoli inutili? Forse. L’opinione comune è che il Carpi sia in pole. Anche se la famiglia De Laurentiis ha già annunciato battaglia in ogni sede possibile.