Prescrizioni estese fino al 13 aprile: ribadito il ‘no’ ad eventi sportivi e sedute di allenamento
Nelle scorse ore è arrivata l’ufficialità riguardo l’estensione delle misure di contenimento per l’epidemia di covid-19 in Italia: originariamente in scadenza il 3 aprile, i provvedimenti emanati dal Governo sono stati prolungati fino al giorno 13 dello stesso mese. Una decisione comunicata al Paese direttamente dal Premier Giuseppe Conte in una conferenza stampa in diretta da Palazzo Chigi.
In occasione del discorso tenuto dal Presidente del Consiglio dei Ministri, è stato ribadito anche lo stop ad eventi ed attività sportive, incluse le sedute d’allenamento. Nello specifico nel dpcm “La lettera d) dell’art. 1 decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 marzo 2020 è sostituita dalla seguente: «d) sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Sono sospese altresì le sedute di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, all’interno degli impianti sportivi di ogni tipo;”.
Tali disposizioni producono i loro effetti a far data dal 4 aprile 2020. Le società calcistiche che intendevano riprendere gli allenamenti in vista di un’eventuale ripresa dei campionati, dunque, dovranno attendere ancora le prossime due settimane prima di riprendere ogni attività (sempre che le misure non vengano prolungate nuovamente).
