Coronavirus, club di C in difficoltà: dopo Casertana e Catania anche il Siena non paga gli stipendi

Gli effetti della sospensione del campionato si ripercuotono sui club della terza serie professionistica italiana

Gli effetti dell’emergenza sanitaria dovuta all’epidemia di coronavirus si stanno facendo avvertire in maniera importante in tutti settori economici. Nel calcio, i più colpiti sono i club di Lega Pro, che legano ai proventi del botteghino gran parte dei fondi con cui far fronte agli stipendi.

Dopo Casertana e Catania, che nei giorni scorsi hanno reso noto di non aver potuto far fronte alle scadenze di gennaio e febbraio entro il termine del 16 marzo, anche il Siena ha comunicato di non essere riuscito a pagare gli emolumenti dei tesserati. In linea teorica le società inadempienti sarebbero passibili di punti di penalizzazione ma vista l’eccezionalità della situazione è probabile che Lega Pro e FIGC non prendano provvedimenti e che attivino le procedure per aiutare i club invocate dal presidente Ghirelli nei giorni scorsi.