Il direttore sportivo biancorosso commenta l’inevitabile scelta di giocare le prossime cinque partite senza pubblico
“Pur mettendo al primo posto la salute delle persone, dispiace giocare un calcio a porte chiuse, soprattutto per una piazza come la nostra che è sostenuta da un pubblico da Serie A. Purtroppo si è ritenuto non se ne possa fare a meno e io sono sostanzialmente d’accordo per la conclusione regolare del campionato. Sarà un clima surreale ma ci adegueremo anche a questo”. Queste le parole del ds del Bari Matteo Scala questa mattina ai microfoni di RadioBari.
Intanto il prossimo appuntamento è contro il Catanzaro, lunedì prossimo nel posticipo serale: “Giocare a porte chiuse ci evita un ambiente contrario come spesso capita quando andiamo fuori casa. Ogni volta c’è un ambiente caldo che sicuramente incide. È una partita difficile, il Catanzaro è attardato in classifica ma assolutamente al livello delle prime. Se avesse mantenuto Auteri come tecnico avrebbe ottenuto qualche punto in più. Sta attraversando un momento complicato, ma c’è comunque da stare attenti perché una squadra molto forte che gioca in modo arrembante”.
Scala, poi, analizza il suo Bari fino ad ora: “Noi non siamo inferiori a diverse squadre di B. Molte volte però, in questo campionato, non si gioca a calcio e per questo andiamo in difficoltà: si sporcano le partite, non siamo tutelati nel nostro giocare a calcio. Ma le regole sono queste, bisogna adeguarsi ed essere quasi perfetti per raggiungere l’obiettivo attraverso i playoff o la vittoria del campionato.
24 i risultati utili consecutivi di Vincenzo Vivarini in panchina. Un traguardo che cozza un po’ con un secondo posto complicato in fase di promozione in Serie B: “Non possiamo però parlare di fallimento se la Reggina sarà stata più brava di noi. – rimarca Scala – Non si può puntare il dito contro questi ragazzi che stanno facendo un campionato straordinario. Ricordiamo che se il Bari continuerà con questo cammino arriverà a circa 80 punti, considerando chi ha vinto gli ultimi anni è un risultato superiore. Chiedo ai tifosi di starci vicino nonostante questo periodo di distacco forzato”.
Frattali nei giorni scorsi è stato messo sotto accusa dalla tifoseria per i troppi errori che sono costati punti preziosi in classifica: “Questo mi fa arrabbiare – dice Scala – perché Frattali è un portiere di categoria che ci ha tenuti a galla in tante altre partite. E comunque credo non abbia fatto errori clamorosi, forse un paio di incertezze che possono capitare in un campionato”.
Adeguarsi ma soprattutto: VINCERE!