L’ex calciatore biancorosso, oggi responsabile del settore giovanile del Milan, ha ricevuto un riconoscimento dal primo cittadino barese
Su proposta del presidente della commissione consiliare Sport Giuseppe Cascella, il sindaco di Bari Antonio Decaro ha consegnato una targa al barese Angelo Carbone, ex calciatore che ha vestito la maglia del Bari dal settore giovanile fino alla prima squadra (vincendo la Mitropa Cup), per poi passare al Milan con cui ha vinto tutto (uno scudetto, una Coppa dei Campioni, una Supercoppa Uefa e un’Intercontintale).
“Da bambino giocavo a Redentore con tutti i miei vecchi amici – racconta Carbone che oggi ricopre il ruolo di Responsabile del settore giovanile del Milan -. Ho avuto la fortuna di aver giocato a calcio nella mia città partendo dal settore giovanile, di aver rappresentato il Milan a livello internazionale. Tutto mi sembrava irreale all’epoca. Poi sono rimasto nel mondo del calcio continuando ad avere un ruolo importante. A questo sport devo tutta la mia vita. Il mio sogno era di diventare calciatore, sono andato oltre ottenendo anche una chiamata in Nazionale. Sono grato a questo sport, sono orgoglioso ed emozionato, questa è una giornata importantissima per me, mi inorgoglisce essere premiato dal primo cittadino”.
Carbone ha parlato anche del Bari attuale: “Il Bari lo seguo da lontano, l’auspicio è di tornare dove merita di stare. Chi c’è davanti in questo momento viaggia col vento in poppa ma la squadra è attrezzata per crederci fino alla fine ma deve eseere consapevole dei propri mezzi. Se si prepara nel modo giusto per i playoff può vincerli. Bari pochi baresi? È un periodo generazionale, sono cambiate tante cose dopo il fallimento, si è interrotto il discorso settore giovanile. Bari e la puglia hanno dato tanto al calcio, anche a livello internazionale. Bsiogna avere pazienza, in futuro ce ne saranno tanti è una terra florida”.
Foto e video: Daniele Leuzzi
Per lui non vale la quarantena visto che viene da Milano?
Premiato uno che di Bari non gli interessa più nulla ..ormai è Milanese