Il centrocampista biancorosso, autore del terzo gol dell’incontro, ha parlato al triplice fischio di Bari-Picerno
Entrato a partita in corso, a mezz’ora dalla fine dell’incontro, Manuel Scavone ha siglato la terza rete del Bari nella sfida vinta contro il Picerno al San Nicola fissando il punteggio sul 3-0. Per il centrocampista, che ha avuto finora una stagione non semplicissima, la gioia del primo gol stagionale è stata a dir poco liberatoria come ha confessato intervenendo ai microfoni di TeleBari nel post-gara.
“Dopo averne passate tante finalmente sto trovando la forma migliore anche se non sono ancora al massimo. È un piacere aver ritrovato sia il gol sia la vittoria. Così, fortunatamente, ci avviciniamo un po’ alla Reggina. Il cammino che ci aspetta è molto lungo, può succedere ancora di tutto. Quello che è importante è continuare a lavorare senza abbattersi dopo partite come quella di Monopoli”.
Il gol, realizzato di testa, dopo il brutto infortunio al capo occorsogli nella passata stagione non è un’emozione qualunque: “Pesa tanto. Non nascondo che in alcune situazioni ho fatto un po’ fatica in campo e questo mi ha fatto star male. È stata un po’ come una liberazione. Ad incidere sulla prestazione di un giocatore concorrono tante dinamiche. A inizio stagione abbiamo faticato un po’ tutti, poi con il cambio di allenatore la squadra ha iniziato a girare bene e io mi sono fermato di nuovo per infortunio. Non siamo delle macchine… Sfortunatamente non sono riuscito ad ingranare immediatamente”.
Bravissimo,non era facile fare quel gol di testa.
Un bellissimo gol da manuale del calcio.
FINALMENTE ragazzo benvenuto