Marco Romizi e quell’infinita storia in biancorosso: gioie, dolori ed un legame ormai indissolubile.

Nel derby appulo-lucano tra Bari e Picerno, uno solo è l’ex di turno, ma davvero significativo. Si tratta di Marco Romizi, nato ad Arezzo, 30 anni. Il centrocampista toscano, infatti, ora milita nel Picerno (è arrivato nel mercato di gennaio), ma ha alle spalle una lunghissima storia con i galletti.

Arrivato a gennaio 2011 dalla Fiorentina, è rimasto fino all’estate del 2017 contando cinque campionati e mezzo con i galletti per un totale di 154 presenze e quattro reti. Un’avventura che lo ha visto attraversare ben tre ere societarie (Matarrese, Paparesta e Giancaspro), quattro direttori sportivi (Angelozzi, Antonelli, Zamfir, Sogliano), otto allenatori (Torrente, Alberti-Zavettieri, Mangia, Nicola, Camplone, Stellone, Colantuono) passando da frangenti drammatici come il fallimento o le penalità per il calcio scommesse a momenti di esaltazione e speranza come la meravigliosa stagione fallimentare conclusa fino alla semifinale play off del 2014 o i play off persi con il Novara al primo turno nel 2016. Dopo Bari, ha giocato nel Vicenza e nell’Albinoleffe ed ora torna al San Nicola da avversario.