Ecco chi sale e chi scende tra i biancorossi dopo la 23esima giornata.
I Top
Marco Perrotta: In una partita puntigliosa contro la capolista Reggina, si fa anticipare da Denis per il vantaggio calabrese. Però, trova il guizzo del pareggio che tiene aperto il campionato del Bari.
Alessio Sabbione: Reattivo, rapido, sempre determinato. Nel Bari timido del Granillo, è tra i pochi a metterci grinta, carattere e furore agonistico. E più di una toppa a coprire gli errori di qualche compagno.
Andrea Schiavone: Il suo ingresso dà linfa ad un centrocampo che ha perso troppi palloni. Soprattutto, batte la punizione da cui nasce l’1-1 biancorosso. Escluderlo forse non è stata una buona idea.
I Flop
Mirco Antenucci: Un errore metterlo tra chi scende? No, per una volta anche il bomber finisce dietro la lavagna. Poco ispirato, infila una serie di errori di misura inspiegabili per un talento del suo calibro.
Manuel Scavone: Purtroppo, non è una novità. La mezzala tutta fosforo, inserimenti e capacità tattiche non si è palesata in Puglia. Anche al Granillo, la sua prova è opaca, né compensa con l’esperienza.
Mattia Maita: Tanto ha sorpreso nelle sue prime due apparizioni con i galletti, quanto ha deluso a Reggio Calabria. Evanescente nelle giocate, poco efficace nel contrasto. Sa fare molto meglio.