L’assessore comunale allo Sport parla della sua grande passione biancorossa. Si discute di stadio San Nicola, ma la soluzione deve essere economicamente sostenibile

“La passione nasce da bambino quando si giocava a calcio per strada. Una volta mi sono guadagnato un abbonamento perché feci ripetizioni in chimica a un mio compagno di classe. Il papà di quel ragazzo, per ringraziarmi, mi volle fare dono di questo abbonamento di curva nord”. Ricorda così la sua passione per i colori del Bari l’assessore comunale allo Sport Pietro Petruzzelli, tra i tifosissimi in città del galletto.

Al centro della discussione degli ultimi mesi, anche grazie all’interesse della società di De Laurentiis, è il rifacimento dello stadio San Nicola. A partire dai seggiolini per i quali in questi giorni si sta procedendo alla fornitura: “Si sta procedendo a una lotta contro il tempo per l’approvvigionamento dei seggiolini. Intanto stiamo attendendo una risposta dallo studio Renzo Piano per il loro posizionamento, che deve avvenire entro il primo febbraio, considerando che su indicazioni dei tifosi questi siano bianchi e rossi”.

Altra annosa questo è quella del restyling dello stadio: “Stiamo dialogando con lo studio Piano, che ha un vincolo autoriale sullo stadio San Nicola. Abbiamo chiesto uno studio di fattibilità per la sostituzione delle coperture che siano di diversa tecnologia e più economici del teflon (ognuno di essi costa 250mila euro). Dall’altra parte abbiamo chiesto un restyling dello stadio sostenibile, che possa essere economicamente gestito dal Pubblico attraverso il credito sportivo o qualche altro tipo di finanziamento. Se riusciamo a farlo è una strada che porteremo avanti”.