Nonostante i tanti giocatori offensivi in rosa, i biancorossi riescono a essere realmente pericolosi soltanto con l’ex Spal
Dopo Bari-Teramo i punti di distacco in classifica dei galletti dalla Reggina sono diventati 10. Sebbene il trend di risultati utili incominciato con l’arrivo in panchina di Vincenzo Vivarini prosegua (ora sono 11 di fila), è innegabile che i biancorossi stiano facendo più fatica del previsto a tenere il passo delle concorrenti, specialmente quello degli amaranto che si stanno dimostrando inarrestabili.
Staff tecnico e squadra lavorano sodo per migliorare sul campo mentre la dirigenza, anche raccogliendo le indicazioni del mister, sta già pensando a come muoversi sul mercato di gennaio. Durante la sessione di trattative invernali, infatti, si prevede un bel movimento, anche in virtù di alcuni dati incontrovertibili che fotograno le ragioni del ritardo in classifica. Uno di questi, come riporta La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, sono le difficoltà di un attacco che è composto da nomi importanti ma che per il momento ha avuto come unica vera bocca da fuoco Mirco Antenucci. Il bomber sceso dalla Serie A non ha tradito le aspettative e ha timbrato il cartellino 11 volte in campionato (a cui vanno sommate le 2 reti in Coppa Italia di Serie C). Un bottino di tutto rispetto, che corrisponde quasi al 50% dei 26 goal totali segnati dai galletti.
A preoccupare è dunque il rendimento degli altri attaccanti: Simeri è andato a segno soltanto 3 volte, Ferrari e D’Ursi addirittura con un solo goal a testa. E se a parziale discolpa dell’ex Catanzaro ci sono i problemi fisici che lo hanno attanagliato finora (è finalmente rientrato in gruppo dopo settimane ai margini), lo stesso non si può dire dell’italo-argentino, che al limite è stato sfavorito dal modo di giocare del Bari, lui che è uomo d’area e avrebbe bisogno di cross. In totale su 26 goal, 16 sono degli attaccanti (11 di Antenucci), il resto delle contribuzioni arriva dal centrocampo (3) e dalla difesa (6): numeri anomali per una squadra che punta alla promozione diretta e che a gennaio dovrà necessariamente intervenire.
E dire che i soliti esperti baresi avevano detto che era venuto a bari solo a prendere i soldi
Floriano e Simeri?
Finché continuerete ad elogiare i bidoni farete solo il gioco della società
A Gennaio rimandateli al mittente. Giocatori scarsi e inutili!
Troppi bidoni quest’anno nel Bari, ma nessuno arriva a Folorunsho
Che Antenucci l’80% dei gol li ha fatti su rigore
Ferrari un giocatore inutile.
Folorunsho tutto può fare tranne che il calciatore.