Il centrocampista biancorosso analizza la gara contro i campani sottolineando come sia stata una partita fisica e difficile

“È stata una partita difficile perché il campo favoriva più loro che noi. Però ne siamo usciti bene e ci prendiamo questi tre punti che ci danno fiducia e ci fanno andare per la nostra strada”. Così Raffaele Bianco al termine della gara vinta dal Bari a Pagani in occasioned ella quindicesima gara del Girone C di Serie C.

“Abbiamo cercato di provare a giocare ma è mancata la precisione e inoltre il campo ci ha condizionati” ha aggiunto Bianco riferendosi alle condizioni pessime del terreno di gioco “abbiamo provato a fare qualcosa e si è visto, qualche palla gol l’abbiamo creata anche nel primo tempo. Poi nel secondo abbiamo fatto di più legittimando la vittoria con l’azione del gol”.

Il Bari ormai sembra affidarsi sempre più al 4-3-1-2, un modulo “che privilegia il possesso palla, e nel quale, per fare bene, devi avere un gran controllo del pallone. Oggi è stata una partita particolare perché loro la palla la giocavano poco ed era una battaglia sulle seconde palle. Noi dobbiamo crescere sul possesso. Il campo era fangoso, loro in casa non avevano mai perso e quindi la partita nascondeva tante difficoltà. Per questo credo sia ancora più importante aver vinto. Ora dobbiamo dare seguito ai risultati positivi che stiamo mettendo in fila da due mesi a questa parte.”

La Reggina, intanto, acquisisce tre punti grazie alla vittoria a tavolino sul Rieti: “Inutile fare sangue amaro – aggiunge Bianco – e guardare agli altri, noi dobbiamo continuare nel nostro processo di crescita, se pensiamo agli altri rischiamo di pensare in negativo. Per questo dobbiamo pensare solo a noi stessi”