Il difensore centrale e capitano dei galletti, che ha da poco raggiunto le 100 presenze in biancorosso, si è raccontato in un’ intervista

È l’uomo del momento in casa Bari con le 100 presenze raggiunte domenica contro il Bisceglie. Parliamo di Valerio Di Cesare, 36enne capitano dei biancorossi, il quale – dopo la conferenza dello scorso martedì – ha rilasciato un’intervista al portale gianlucadimarzio.com. Rispetto all’incontro con i giornalisti di qualche giorno fa, il centrale difensivo ha aggiunto alcuni spunti interessanti.

L’obiettivo di Di Cesare e compagni è quello di “Vincere ancora con il Bari e realizzare un’altra piccola impresa”. Un’impresa già portata a termine con la maglia del Parma, ai tempi in cui il suo capitano era un esempio come Alessandro Lucarelli: “Mi ha dimostrato che se uno sta bene fisicamente, può giocare fino a 38-39 anni. Io giocherò fino a che starò bene. Voglio contribuire alla scalata del Bari. Quest’anno insieme ai miei compagni voglio vincere il campionato, anche se sarà molto dura”.

Con 8 punti di distacco dal primo posto occupato dalla Reggina l’obiettivo appare quanto mai complicato, tuttavia, Di Cesare è consapevole che il campionato e ancora lungo e che tutto può ancora accadere nonostante sia molto difficile: “Io ho sempre cercato nuove sfide, soprattutto quelle difficili – racconta -.Quella di Bari mi sembrava tale e io ho sempre detto che quest’anno sarebbe stata molto dura. Si tratta di una partita tosta, riportare il Bari dov’era prima del fallimento”.

Mancando ancora 24 partite alla conclusione della stagione regolare di Serie C, il futuro è ancora tutto da scrivere: il Bari deve ragionare partita per partita, a partire dai prossimi avversarsi della Paganese: “Li abbiamo già affrontati e sconfitti in Coppa Italia, ma era calcio d’agosto. Troveremo sicuramente una squadra ben diversa”. Il presente è la gara di Pagani, il futuro, invece, dice “26 aprile 2020” data che coincide con l’ultima giornata di campionato, per cui Di Cesare esprime il suo desiderio: “Quel giorno sogno di essere davanti a tutti in classifica. Festeggiare una promozione così a Bari sarebbe troppo bello”.