Ternana, Reggina e Monopoli fuori casa marciano più veloce dei biancorossi, ora attesi dal doppio viaggio a Bisceglie e Pagani.
La rimonta passa da un cambio di passo in trasferta. Il Bari si appresta ad un doppio impegno esterno: domenica 10 a Bisceglie, il 17 a Pagani. Due gare che sulla carta sembrano ampiamente alla portata. Come analizza La Gazzetta del Mezzogiorno, finora per i biancorossi in trasferta sono arrivati tre successi (con Sicula Leonzio, Rieti e Picerno), due pareggi (con Avellino e Catania) ed un ko (a Francavilla) per un bottino complessivo di undici punti. La realtà, ad ogni modo, è che i galletti, dopo aver aggiustato con l’avvento di Vincenzo Vivarini il rendimento interno, dovranno cominciare a tenere il ritmo delle dirette concorrenti anche lontano dalle mura amiche.
Ternana, Reggina e Monopoli, infatti, precedono i galletti non solo nella classifica generale, ma anche in quella relativa ai match in trasferta. La Ternana ha totalizzato addirittura 16 punti (cinque successi, un pari, una sconfitta), la Reggina ed il Monopoli 13 (tre affermazioni e quattro pareggi per i calabresi, quattro vittorie, un pari e due rovesci per i biancoverdi). Le battistrada hanno segnato più del Bari: 11 gol per Ternana e Reggina, nove per il Monopoli, a fronte delle sette reti baresi che, almeno, hanno subito poco (appena quattro gol). Se, come ha sempre sostenuto Vivarini, l’idea è imporre gioco ed identità su ogni campo, allora c’è ancora parecchio da lavorare.