Di Cesare, Scavone, Frattali, Antenucci e Costa, nella loro carriera hanno centrato promozioni pesanti con le rispettive squadre: la loro presenza nell’organico biancorosso non è affatto un caso
Guardando la rosa attuale del Bari, ancora ben lontana dal potersi ritenere al completo, ai più attenti saltano immediatamente all’occhio alcuni nomi. Come sottolineato da La Gazzetta dello Sport, infatti, tra i calciatori a disposizione del tecnico Giovanni Cornacchini vi è un discreto numero di giocatori che possono essere ritenuti degli autentici specialisti delle promozioni.
Il primo che viene in mente, nonché quello con la maggiore anzianità in biancorosso, è Valerio Di Cesare, colui che ha ereditato la fascia da capitano indossata nella scorsa stagione da Brienza. Tornato a Bari all’inizio dello scorso campionato per aiutare i galletti a risalire dalle polveri della Serie D, il difensore romano vuole ripetere quanto fatto con il Parma, con cui ha centrato due promozioni di fila dalla Lega Pro alla Serie B e dalla Serie B alla Serie A. Insieme a Di Cesare nel Parma della doppia promozione c’erano anche Manuel Scavone, centrocampista che aveva già vestito la maglia del Bari e che nella scorsa stagione è stato tra gli artefici del ritorno in Serie A del Lecce, e il portiere Pierluigi Frattali.
Il blocco degli ex ducali andrà a costituire una sorta di spina dorsale dei biancorossi ma non bisogna dimenticare che in squadra ci sono anche Mirco Antenucci e Filippo Costa che nella stagione 2016-2017 sono stati tra i protagonisti della promozione della SPAL (Antenucci contribuì in maniera notevole segnando ben 18 goal). La presenza in rosa di giocatori dalla mentalità vincente non può essere un caso: pur consapevoli delle difficoltà che comporterà il Girone C della Serie C, il Bari punta a vincere e a ottenere un’altra promozione per tornare dove merita.