Il nuovo direttore sportivo sta depositando la risoluzione con il Chievo e sarà ufficializzato nelle prossime ore. Scelto l’allenatore, ma a Caserta resta un lumicino…Matteo Scala passa definitivamente al Napoli, finisce pure l’avventura di Vivarini.
Il nuovo corso del Bari è ormai definito. Matteo Scala saluta il capoluogo pugliese dopo due anni, la vittoria del campionato di serie D ed il salto in B sfumato soltanto nella finale dei playoff persa contro la Reggiana. Il presidente Luigi De Laurentiis perde, quindi, il collaboratore più stretto, colui che dal primo giorno aveva seguito da vicino la gestione societaria griffata Filmauro. Ma proprio nella “famiglia” Filmauro resta il dirigente genovese che da giovedì comincerà il percorso da team manager del Napoli.
Come più volte rimarcato, il suo posto sarà preso da Giancarlo Romairone, 50 anni, anch’egli genovese: il manager ligure sta depositando la risoluzione del vincolo (sarebbe scaduto nel 2021) con il Chievo Verona e probabilmente già giovedì sarà annunciato come direttore sportivo del Bari. La sua prima missione sarà colmare la lacuna dell’allenatore. Già, perchè è ormai acclarato che Vincenzo Vivarini non proseguirà la sua avventura in biancorosso. Il coach di Ari ha presentato un piano ritenuto incompatibile con il progetto tecnico ed economico della proprietà. Che, quindi, virerà su Gaetano Auteri, già inseguito nel 2018 (ma non fu possibile liberarlo dal Catanzaro e arrivò Cornacchini) e ora pronto ad abbracciare la nuova avventura. Resta, però da definire qualche dettaglio. E quindi un lumicino di speranza brilla per Fabio Caserta, ex allenatore della Juve Stabia. Sembra che solo un colpo di scena possa allontanare Auteri dal Bari. Ma se accadesse, si aprirebbe uno spiraglio per Caserta.