Con la quasi certezza della ripresa del campionato e le date, i biancorossi stanno studiando il programma di allenamento di gruppo dopo 3 mesi di esercizi individuali
Il Consiglio Direttivo di Lega Pro si è espresso ma, ancor più, ha avuto la benedizione di Gabriele Gravina. Il che significa che la decisione di riprendere e farlo entro la fine di giugno verrà di fatto solo ratificata dal prossimo Consiglio Federale, in programma i primi giorni di giugno. Davanti a questa prospettiva “il Bari sarebbe pronto a ripartire con gli allenamenti in una data compresa tra il 10 e il 15 giugno. Non lo farebbe in ritiro, come molti avevano paventato in queste settimane, ma nelle consuete strutture di allenamento”.
Lo rivela il Corriere del Mezzogiorno che alla luce della probabile calendarizzazione delle gare rimarca come per il Bari ci sarebbe così un mese di tempo per preparare l’assalto alla Serie B. Sì perché secondo il format dei playoff, i biancorossi accederebbero alla seconda fase di essi che si svolgerebbe intorno a metà luglio.
Ma l’altro punto spinoso è la questione sanitaria e i protocolli di controllo medico. Secondo il quotidiano il Bari dovrà affrontare una spesa di almeno 100mila euro per procedere a tutti i test sierologici per giocatori, staff, dirigenti, tecnici ecc, e a tamponi ogni quattro giorni.