Il ministro dello sport Spadafora indica la via: “Il 28 maggio daremo data e modalità per rimettere in pista il calcio”.
Si riparte. O quantomeno si proverà con tutte le forze a farlo. Dopo tanti dubbi, il ministro dello sport, Vincenzo Spadafora, ha rotto gli indugi dichiarando che “il 28 decideremo come far ripartire la serie A, con le relative date: il 13 o il 20 giugno sono le possibilità al vaglio”. Si parla di gare da disputare alle 18,30 ed alle 21 per evitare il caldo, di possibilità di trasmettere le partite in chiaro, del rispetto assoluto dei protocolli indicati dal Comitato tecnico scientifico ed adattati dalla Figc.
La ripartenza del massimo campionato sarebbe l’input per capire il futuro anche di serie B e C, dunque per comprendere pure il futuro del Bari. Scontato che entrambe le categorie debbano andare a ruota del torneo principale. Per quanto concerne la C, già ricominciare per fine giugno-inizio luglio sarebbe un mezzo miracolo. Ma, conti alla mano, non sarebbe semplice trovare le date per concludere regular season e play off, secondo il regolamento originario. Pertanto, la soluzione di limitare il tutto ai soli play off e play out resta per ora la più probabile. Per certi versi, al Bari può andar bene anche così. L’importante è che i biancorossi possano dimostrare il proprio valore sul campo. Per provare a prendersi una promozione di vitale importanza.
