In questo periodo costretti a casa anche l’attaccante napoletano dei biancorossi si racconta. Come passa il tempo, cosa fa, cosa pensa

Il pallone non rotola sul prato verde, non si sentono cori né si vedono sciarpe e bandiere sventolare. Il Bari Bari e i suoi tifosi però sono lo stesso vicini, stretti anche in questa lotta contro il Covid-19, uniti dall’amore e dalla passione per la maglia del galletto.

Per questo il Bari, in questi giorni, ha deciso di far conoscere le vite private dei giocatori biancorossi ai tempi del coronavirus. Cosa fanno, cosa pensano, i loro interessi attraverso le puntate di. ‘Ask to’. L’ultima è insieme a Simone Simeri, protagonista di una stagione di altissimo livello marchiata da 10 reti e 8 assist.

“Per prima cosa vorrei salutare tutti i tifosi baresi; – dice Simeri – mi raccomando stiamo a casa, usciamo solo per giusta causa, per necessità. Non molliamo, insieme supereremo di certo questo momento. Sempre Forza Bari”.

“Sono giorni difficili, duri da affrontare; – prosegue l’attaccante napoletano – stare chiusi in casa, lontano da tutto e da tutti, lontano dalla mia famiglia e dalla mia fidanzata, lontano dai campi. Dopo essere abituati alla routine di svegliarti, andare al campo, allenarti, i compagni, non è semplice. Ce ne facciamo una ragione, speriamo passi presto. Intanto mi dedico alle faccende domestiche, una novità assoluta per me, ma anche a cucinare dolci e guardare serie tv. Mi sento spesso con i compagni e così inganniamo il tempo con video chiamate o dirette social. Davvero non siamo abituati a rimanere in casa con il nostro lavoro ma è giusto rispettare le regole, lo facciamo per il nostro bene”.