Con oltre 532 chilometri, è uno dei viaggi più lunghi: scopriamo insieme il capoluogo etneo
La distanza: 532,2 chilometri. In auto occorrono circa sei ore e 24 minuti. Esistono voli diretti solo con la compagnia Volotea, ma non tutti i giorni della settimana. Le altre compagnie propongono in ogni caso scali.
Lo stadio: si chiama “Angelo Massimino“, dedicato al presidente che guidò i rossoazzurri dal 1969 al ’96, ma è famoso come “Cibali” dal nome del quartiere catanese in cui sorge. L’attuale capienza è omologata a 20.016 posti.
Da vedere: L’incantevole Piazza del Duomo che ospita l’elefantino simbolo della città, considerato magico e protettore dalle eruzioni dell’Etna. Fanno da cornice il Palazzo degli Elefanti, il Palazzo dei Chierici, la Cattedrale e la fontana dell’Amenano.
Da mangiare: i celebri arancini al riso o al ragù, le crispelle e le schiacciate, la celebre pasta alla Norma (con le melenzane) o la caponata.
Personaggi famosi: tantissimi sono i vip nati a Catania. I fratelli Fiorello: Rosario (showman) e Beppe (attore), gli attori Leo Gullotta e Jerry Calà, ma soprattutto alle pendici dell’Etna ha avuto i natali Vincenzo Bellini, tra i maggiori operisti dell’800.
Gli altri sport: Catania ha grandi tradizioni nell’hockey su prato (anche indoor), nella pallanuoto femminile, nel flag football, nel beach soccer, nella pallavolo maschile, nel calcio femminile, nella canoa polo femminile, nel football americano.