Il nuovo allenatore degli irpini è stato presentato alla stampa e ha proclamato i suoi obiettivi, parlando anche della sfida di domenica con i galletti
Settimana movimentata in casa Avellino. La sconfitta nel derby contro la Paganese (3-1 in rimonta per i padroni di casa) ha determinato l’esonero di Giovanni Ignoffo dalla panchina biancoverde. Al posto dell’ex tecnico delle giovanili del Palermo è stato assunto Eziolino Capuano, allenatore con un profilo radicalmente diverso, noto per la sua grande esperienza nelle categorie inferiori del calcio italiano e per il suo temperamento a dir poco vulcanico.
Capuano ieri ha diretto i suoi due primi allenamenti alla guida dell’Avellino e poi è stato presentato alla stampa: “Aspettavo l’Avellino dal 1996, oggi sono fiero e orgoglioso di allenarlo. Possiamo salvarci, l’obiettivo è alla portata. Al momento siamo in difficoltà e dobbiamo riacquistare autostima. Desidero fare i complimenti a Ignoffo, vorrei aprire un ciclo ad Avellino perché mi ritengo un guerriero in grado di conquistarlo”.
Il tecnico ha parlato anche del suo carattere fumantino: “Durante la mia carriera ho rischiato più volte di autodistruggermi. Questo è un mondo dove non bisogna mai dire quello che si pensa. Sono un istintivo e lo pago ma anche Sarri è arrivato in Serie A a 55 anni. Credo l’esperienza necessaria per migliorare le cose e non ho paura di nessuno, del Bari, della Ternana o della Reggina. Non sono un debole”.
Sempre a proposito della sfida di domenica al Partenio-Lombardi contro i galletti, Capuano ha aggiunto: “Il Bari c’entra poco con questa categoria. Chi schiererò? In campo andrà chi sta bene e chi mi dà garanzie. Cambieremo modulo in continuazione, partendo dal 3-5-2”.
Le ultime parole famose!?
Auand a iiddd
…brav’adaver…VFLB…
Accidt
Per me è un PAGLIACCIO
INVEC TA DA PIGGHIA PAVUR….STRUPT. ..
Faceva prima a dire che non ha niente da perdere.
Ma quando l’hanno intervistato stava fatto????
Ma stai zitto chi sei non ti conosce nessuno??
Grande show man
Ha riciclato il parrucchino di Conte. 🙂
mi sembra piu nu trik e ballak che un allenatore sinceramente
Disse alla terza birra grande ???
Un’altro che vive di protagonismo…..
Grande capuano. Alla oronzo canà?
E’ UNA FRASE TIPICA DI UN ONESTO E BRAVO ALLENATORE.
Parrucchî, ammin t a mar