Una bella partita, combattuta.
Ovviamente il prezzo di un giocatore del Milan vale per tutta la Bari calcio…
Non è andata male se pensiamo a quella partita: Inter – Paris SG 0-5 !
adesso avanti con qualche altro innesto :
Salinas e Verna ( Trapani ) ,
Patierno ( Avellino ) , Fulga ( Ternana ) ,
Bret ( svincolato – Spal )…
Angelo
1 ora fa
Il Bari ha bisogno di una sua società.
Ricostruire una squadra ogni anno vuole dire perdere punti importanti per andare in serie A.
Basta esperimenti.
Siamo stanchi.
Due società non si possono gestire.
Avete il Napoli.
Angelo sono due mesi che lo dico al nostro amico Sergio possiamo ogni anno costruire dalla partita del Cagliari con quest’anno sono tre anni
PECCATO DOPO IL CAGLIARI CERA LA SQUADRA E STATA SMANTELLATA DI PROPOSITO
Commento da Facebook
2 ore fa
#Solobari
- La partita contro il Milan, seppur di Coppa e proibitiva, ha sollevato un coro di perplessità tra i tifosi del Bari. L’incontro, più che una prova generale in vista dell’imminente campionato, è stato un impietoso specchio delle carenze tecniche e strutturali della squadra, gettando un’ombra di pessimismo su una stagione che si preannuncia in salita.
L’analisi del match non risparmia nessuno. In particolare, la performance di alcuni giocatori è stata molto deludente.
Pereiro e Bellomo, due nomi un tempo di spicco, appaiono ormai come “ex giocatori” in chiara difficoltà, incapaci di incidere nel gioco. Il francese Dorval, descritto come “un ragazzo triste”, sembra aver perso lo smalto dei tempi migliori, mentre l’assenza di Benali, descritto come “mancato come il pane”, si è fatta sentire in maniera evidente. Oltre alle singole prestazioni, il giudizio tecnico è impietoso: la squadra sembra mancare di un elemento chiave per ogni reparto, un vuoto che la dirigenza non sembra aver colmato.
Rao entrato nel secondo tempo ha commesso errori e non ha ripetuto le buine prestazioni delle amichevoli.
Sibilli tra i pochi a dalvarsi sapoiamo che è in partenza. Moncini ha patito l’assenza dei creatori di gioco.
In difesa vanno riempite le caselle, si salva solo il buon Cerofolini.
La critica più aspra, tuttavia, è rivolta alla gestione societaria. I 5000 tifosi, presenti per amore della maglia e l’attaccamento ai colori, si sentono traditi da una mediocrità “quasi studiata” dalla dirigenza, che ha soffocato ogni ambizione di “voli pindarici e di fantasia”. L’atteggiamento dell’allenatore Caserta alimenta ulteriormente il malcontento. Il tecnico, da “bravo dipendente”, evita giudizi sull’operato del “padrone” (la famiglia De Laurentiis), mantenendo un silenzio che i tifosi interpretano come una tacita accettazione della situazione.
Il messaggio è chiaro: la pazienza è al limite….e i pochi abbonamenti ne sono lo specchio.
La prima partita di campionato con un bel Venezia sarà un esame cruciale, un banco di prova non solo per la squadra in campo, ma anche per la capacità della dirigenza di ascoltare e agire prima che la situazione decada ulteriormente.-
Ma se superiamo l’esameVenezia, poi la finirete di rompere i maroni? Ma cone si fa a vedere tutto nero, tutto buio senza una minima luce? Ci sta la critica sulle prestazioni su Pereiro e Bellomo, ma tutto il resto? Il tiro di Sibilli è l’azione con l’apertura di verreth, meritavano il biglietto a San Siro.
Lo devi accettare Sergio non puoi dare la colpa a noi per quello che stiamo vivendo
Rispondimi dopo la partita con il Cagliari giocattolo perfetto perché me la vai a smantellare
Ti rispondo io perché alla società va bene così LO VUOI CAPIRE!!!!!!!!!!!!!
Stefano
2 ore fa
Qualche giocatore interessante c’è
però sono già prenotati per l’anno prossimo in vendita al Napoli e prestiti che ritornano indietro al mittente
questa è la realtà del Bari
DE LAURENTIS NON LASCIA IL BARI PRIMA BISOGNA ASPETTARE IL 2028 NON FATEVI ABBINDOLARE APRITE GLI OCCHI
Stefano
2 ore fa
L’unico contento è stato de laurentis
Bene adesso fate abbonamenti
E POI RISPONDE TANTO I TIFOSI SONO COME I BAMBINI GLI DIAMO LO ZUCCHERINO E TUTTO A POSTO ABBONAMENTI E METÀ CLASSIFICA AL 2028
MI SPIACE E QUESTA LA REALTÀ VEDIAMO QUESTI GIORNI DI CALCIO MERCATO CHE ALTRI GIOCATORI A PARAMETRO ZERO CACCIATI DA ALTRE SQUADRE
Stefano
2 ore fa
Ragazzi è vero che siamo tifosi ma rimaniamo con i piedi per terra abbiamo bisogno di 4 giocatori di categoria
Difensore
Due centrocampisti
e un attaccante di peso
Altrimenti campionato di metà classifica non fatevi bindolare
Ieri sera un solo tiro bello di sibilli
Tutto il resto è ancora una squadra metà classifica
Una bella partita, combattuta.
Ovviamente il prezzo di un giocatore del Milan vale per tutta la Bari calcio…
Non è andata male se pensiamo a quella partita: Inter – Paris SG 0-5 !
adesso avanti con qualche altro innesto :
Salinas e Verna ( Trapani ) ,
Patierno ( Avellino ) , Fulga ( Ternana ) ,
Bret ( svincolato – Spal )…
Il Bari ha bisogno di una sua società.
Ricostruire una squadra ogni anno vuole dire perdere punti importanti per andare in serie A.
Basta esperimenti.
Siamo stanchi.
Due società non si possono gestire.
Avete il Napoli.
Angelo sono due mesi che lo dico al nostro amico Sergio possiamo ogni anno costruire dalla partita del Cagliari con quest’anno sono tre anni
PECCATO DOPO IL CAGLIARI CERA LA SQUADRA E STATA SMANTELLATA DI PROPOSITO
#Solobari
- La partita contro il Milan, seppur di Coppa e proibitiva, ha sollevato un coro di perplessità tra i tifosi del Bari. L’incontro, più che una prova generale in vista dell’imminente campionato, è stato un impietoso specchio delle carenze tecniche e strutturali della squadra, gettando un’ombra di pessimismo su una stagione che si preannuncia in salita.
L’analisi del match non risparmia nessuno. In particolare, la performance di alcuni giocatori è stata molto deludente.
Pereiro e Bellomo, due nomi un tempo di spicco, appaiono ormai come “ex giocatori” in chiara difficoltà, incapaci di incidere nel gioco. Il francese Dorval, descritto come “un ragazzo triste”, sembra aver perso lo smalto dei tempi migliori, mentre l’assenza di Benali, descritto come “mancato come il pane”, si è fatta sentire in maniera evidente. Oltre alle singole prestazioni, il giudizio tecnico è impietoso: la squadra sembra mancare di un elemento chiave per ogni reparto, un vuoto che la dirigenza non sembra aver colmato.
Rao entrato nel secondo tempo ha commesso errori e non ha ripetuto le buine prestazioni delle amichevoli.
Sibilli tra i pochi a dalvarsi sapoiamo che è in partenza. Moncini ha patito l’assenza dei creatori di gioco.
In difesa vanno riempite le caselle, si salva solo il buon Cerofolini.
La critica più aspra, tuttavia, è rivolta alla gestione societaria. I 5000 tifosi, presenti per amore della maglia e l’attaccamento ai colori, si sentono traditi da una mediocrità “quasi studiata” dalla dirigenza, che ha soffocato ogni ambizione di “voli pindarici e di fantasia”. L’atteggiamento dell’allenatore Caserta alimenta ulteriormente il malcontento. Il tecnico, da “bravo dipendente”, evita giudizi sull’operato del “padrone” (la famiglia De Laurentiis), mantenendo un silenzio che i tifosi interpretano come una tacita accettazione della situazione.
Il messaggio è chiaro: la pazienza è al limite….e i pochi abbonamenti ne sono lo specchio.
La prima partita di campionato con un bel Venezia sarà un esame cruciale, un banco di prova non solo per la squadra in campo, ma anche per la capacità della dirigenza di ascoltare e agire prima che la situazione decada ulteriormente.-
Ma se superiamo l’esameVenezia, poi la finirete di rompere i maroni? Ma cone si fa a vedere tutto nero, tutto buio senza una minima luce? Ci sta la critica sulle prestazioni su Pereiro e Bellomo, ma tutto il resto? Il tiro di Sibilli è l’azione con l’apertura di verreth, meritavano il biglietto a San Siro.
Lo devi accettare Sergio non puoi dare la colpa a noi per quello che stiamo vivendo
Rispondimi dopo la partita con il Cagliari giocattolo perfetto perché me la vai a smantellare
Ti rispondo io perché alla società va bene così LO VUOI CAPIRE!!!!!!!!!!!!!
Qualche giocatore interessante c’è
però sono già prenotati per l’anno prossimo in vendita al Napoli e prestiti che ritornano indietro al mittente
questa è la realtà del Bari
DE LAURENTIS NON LASCIA IL BARI PRIMA BISOGNA ASPETTARE IL 2028 NON FATEVI ABBINDOLARE APRITE GLI OCCHI
L’unico contento è stato de laurentis
Bene adesso fate abbonamenti
E POI RISPONDE TANTO I TIFOSI SONO COME I BAMBINI GLI DIAMO LO ZUCCHERINO E TUTTO A POSTO ABBONAMENTI E METÀ CLASSIFICA AL 2028
MI SPIACE E QUESTA LA REALTÀ VEDIAMO QUESTI GIORNI DI CALCIO MERCATO CHE ALTRI GIOCATORI A PARAMETRO ZERO CACCIATI DA ALTRE SQUADRE
Ragazzi è vero che siamo tifosi ma rimaniamo con i piedi per terra abbiamo bisogno di 4 giocatori di categoria
Difensore
Due centrocampisti
e un attaccante di peso
Altrimenti campionato di metà classifica non fatevi bindolare
Ieri sera un solo tiro bello di sibilli
Tutto il resto è ancora una squadra metà classifica