“Era gennaio 2021. Lui stava in prova al Teramo in Serie C, però non lo potevano tesserare per un discorso di documenti perché lui è franco-algerino. Erminio Rullo, che era stato un mio giocatore, mi inviò un video di Dorval perché mi disse che era interessante. Dopo il video lo feci venire a Fasano, a Teramo è stato dieci giorni. Poi è venuto qua a Fasano, non sapeva dire neanche buongiorno ma per fortuna in società avevamo una persona che parlava francese e si è inserito subito. Sia in campo che fuori. Le sue qualità non si discutono”. Così Franco D’Amico, ex presidente del Fasano, racconta Dorval e l’arrivo in Puglia.
“Onestamente non mi aspettavo potesse arrivare così presto, anche perché ha fatto il doppio salto, ma in questo calcio lui tecnicamente può dire tranquillamente la sua, per me anche in Serie A. Se avesse qualche centimetro in più (sorride, ndr) sarebbe sicuramente più facile». E poi sul rapporto attuale con lui: “Non si può non volergli bene, siamo rimasti in ottimi rapporti con lui ed è rimasto molto legato al Fasano. Siamo tutti felicissimi del suo successo e del suo percorso, gli auguriamo ovviamente il meglio”.
L’intervista sul Nuovo Quotidiano di Puglia.