L’ex estremo difensore dell’Inter, transitato in passato anche dal capoluogo pugliese, commenta la scelta di ritornare in Friuli
La carriera di Daniele Padelli riparte dall’Udinese. L’esperto estremo difensore, Campione d’Italia con l’Inter nell’ultima stagione, ha fatto ritorno nella città friulana a distanza di otto anni. Una scelta legata al destino con tanto di riferimento all’esperienza con la maglia del Bari (nel dettaglio, alla stagione 2009/2010), come da lui stesso evidenziato in questa intervista: “L’Udinese è nel mio destino. Il mio esordio in Serie A l’ho fatto a Udine, Udinese-Bari. Poi sono venuto a giocare all’Udinese, mi sono sposato. Il mio esordio in Serie A con l’Inter l’ho fatto a Udine”.
E ancora: “La decisione del mio trasferimento è stata rapida. Poco tempo fa ho ricevuto l’offerta dell’Udinese, un’offerta che non ho potuto rifiutare. La stagione che si è appena conclusa è stata un’esperienza meravigliosa che mi ripaga di tutti gli sforzi che ho fatto in passato. È qualcosa di irripetibile. Un po’ di esperienza l’ho fatta, spero di poter essere utile al gruppo e ai tanti ragazzi che magari non conoscono molto bene il campionato italiano. Non vedo l’ora di mettermi a disposizione della società e della squadra”.
E ringrazia che non c’era Candellone