Il tecnico biancorosso in conferenza stampa: “Ho lavorato su tutto, meno che sulla forma fisica, si gioca ogni tre giorni…”

Così Massimo Carrera in sala stampa prima della gara di domani contro il Catanzaro:

Risposte

“Ho avuto risposte positive dagli allenamenti dopo il pareggio di mercoledì”

Punti di forza e debolezze

“Ormai è un Bari che conosce le proprie forze e le proprie debolezze, dobbiamo cercare di lavorare su quest’ultime per diventare più forti”

Lavorare

“Abbiamo lavorato su tutto, tranne che sulla condizione fisica, giocando ogni tre giorni. Ho lavorato sulla tattica, di reparto e di squadra, ma anche sulla testa”

Condizione fisica

“È importante trovare la condizione fisica ottimale, si gioca spesso, ma non bisogna tralasciare la squadra e come metterla in campo, i sistemi di gioco”

Gli attaccanti sono troppi?

“Le punte aiutano sempre la squadra. Puoi mettere in campo 10 attaccanti e non fare gol, metterne uno e non fare gol. Sono cose che lasciano il tempo che trovano. Chi gioca davanti aiuta moltissimo la squadra”

L’avversario

“È uno spareggio per il terzo posto, il Catanzaro sarà agguerrito e vorrà metterci in difficoltà ma noi andiamo lì con la stessa voglia di batterli”

Il ritorno di Bianco

“Bianco è duttile, ha esperienza, può dare un aiuto anche parlando in mezzo al campo”

Il male del Bari

“Il male che può essere curato è quello di andare in campo con umiltà, perché non si vince solo perché ci chiamiamo Bari. Bisogna correre, fare sacrifici”

Cianci e Antenucci si sono bloccati?

“Io mi preoccuperei di più se non arrivassimo a concludere, ma le occasioni le creiamo e con maggior cinismo potremo fare qualche gol in più”