FUTURO BARI – “Dipende da come si gestiscono le cose all’interno, anche nel caso della multiproprietà. Se si hanno le idee chiare, si supera anche quella. La mancanza di visioni comuni porta alla spaccatura. Dovremmo chiederci perché si fa calcio. Nessuno mette soldi per sprecarli. Il successo non è solo vincere il campionato. Ma mantenere una struttura solida a lungo termine. Il Bari deve avere la sua identità”.
CASERTA – “Bisogna capire gli obiettivi. Forse la società sta ancora cercando una identità per la guida tecnica. Ci stanno riprovando. Non so se Caserta sia l’uomo giusto. Per fare bene, dovrà incastrarsi bene in tutte le dinamiche coi dirigenti, l’ambiente e la tifoseria”.
Intervista su La Gazzetta del Mezzogiorno.
Dai che l hanno prossimo ricominciamo da 🤣
Pucino
Maita
Benali
Un genio