Simone Giacchetta, direttore sportivo della Cremonese, compie una sorta di dietrofront (rispetto a quanto da lui stesso dichiarato nei giorni scorsi a La Provincia di Cremona) sul caso Vazquez-Dorval:
“Constato con stupore come diversi organi di informazioni abbiano strumentalizzato le mie parole riferite al caso Vazquez – si legge in una nota ufficiale diffusa dal club grigiorosso – Mai ho sostenuto che Franco ha pronunciato la frase da cui è scaturita la squalifica in primo grado: ero vicino al giocatore e come già detto anche in fase di istruttoria non ho sentito alcuna frase di discriminazione razziale – ha voluto ribadire -. Per questo ritengo la sanzione ingiusta. Nell’intervista mi sono limitato a dire che al termine di partite concitate come lo è stata Bari-Cremonese la tensione può fare brutti scherzi e far sorgere delle discussioni accese. Diverbi tra giocatori che possono capitare, ma non possono essere giustificati. Questo è il senso letterale delle mie parole: ogni altra interpretazione è fantasiosa e non ancorata alla realtà dei fatti”.
Sei solo ridicoloooo…. Vergognati