In un commento, Nicola Binda – volto noto de La Gazzetta dello Sport – racconta il momento del Bari. “Iachini per battere l’inquietudine della piazza”
“A Bari il mercato di gennaio non è stato di poco conto (Puscas, Lulic e Kallon), mancava l’allenatore. A Napoli era stata una sorpresa vedere rispolverare Mazzarri, a Bari è stato meglio andare sul sicuro. Anche Iachini viene da un periodo di inattività (solo un anno e mezzo…), ma era il primo nome nella lista dei sogni dei tifosi ed è stato l’unico al quale è stato detto ok per un progetto di un anno e mezzo, con staff e annessi e connessi. Con lui il Bari vuole progettare la A, anche se da solo non basta. Servono anche i giocatori, e il mercato della prossima estate dovrà prevedere innesti adeguati. Non prima di aver chiuso con dignità questo torneo”.
Salvezza e poi promozione il prox anno , con Iachini e senza polito e dela
L’inquietudine? …e la tristezza? La rabbia? La delusione? …
Iachini, per superare lo shock dell’11 giugno. I tifosi hanno bisogno di respirare l’aria di alta classica per coltivare un sogno sfumato in quella maledetta serata!