Pierluigi Frattali, portiere del Frosinone con un lungo e recente trascorso nel Bari, parla della realtà biancorossa ai microfoni di Telesveva: “Ancora adesso significa tanto. Ho tanti amici lì, ho vissuto 4 anni splendidi, mia moglie ha tanti legami. Siamo stati da Dio. Bari è una città di cui parlo sempre con tanta commozione, perché la città, i tifosi, la squadra mi hanno lasciato qualcosa dentro. Ho scoperto un posto d’Italia che non pensavo fosse così, per questo rimarrà sempre nel mio cuore e io resterò sempre un tifoso del Bari”.
Poi, qualche considerazione sul suo addio in estate: “Anche per me è stata una sorpresa. Ho ricevuto una chiamata dal Frosinone e non potevo dire di no, perché anche qui ho dei legami importanti. Ho fatto le mie valutazioni e ho scelto di ritornare qui, forse anche perché avevo talmente tanta delusione di quanto successo la scorsa stagione che non mi sono mai ripreso. Inconsciamente anche quella finale persa ha influito sulla mia scelta. Eravamo a un passo dal sogno, da incoronare quei 4 anni dove abbiamo fatto tanti sacrifici con un traguardo storico. Quella delusione mi ha lasciato il sogno, ancora oggi ho gli incubi. Penso che il mio tempo a Bari era finito, questa di Frosinone l’ho vista come un’opportunità”.
E ancora, sulla stagione attualmente in corso: “Non perdo una partita del Bari, le ho viste tutte. Mi fa sempre molto piacere seguire, mi sento spesso con Valerio, Maiello, Benali, ma un po’ con tutti. Avevo un rapporto incredibile e quando me ne sono andato anche loro a stento ci credevano. Secondo me il Bari ha anche meno punti di quelli che merita. A Parma il Bari ha fatto un’ottima partita e non meritava di perdere, col Modena e la Feralpi meritava di vincere. L’anno scorso spesso gli episodi andavano a nostro favore, quest’anno purtroppo girano tutti contro. E questo sta impedendo di spiccare il volo. Ma il campionato è lunghissimo, il Bari è lì e la squadra è forte”.
Parole al miele, infine, per il direttore sportivo Polito: “Lo ringrazio per le parole che ha sempre speso nei miei confronti. Sono convinto che a gennaio interverrà per costruire una squadra che possa giocarsela fino alla fine e riportare il Bari dove meriti. Polito è stata la fortuna del Bari, siamo ripartiti dalle ceneri della stagione fallimentare culminata con la sconfitta ai playoff con la Feralpisalò. Leggo che lo stanno criticando, ma vorrei ricordare dove Polito ha preso questa squadra. Credo che un minimo di credibilità, fiducia e rispetto se la sia meritata da parte della piazza”.
