Nasti e Sibilli illudono, poi arriva la rimonta e il sorpasso della Feralpisalò e il sigillo finale di Achik: gara non banale per il Bari quella di Piacenza contro la squadra di mister Zaffaroni.

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Nasti e Sibilli illudono, poi arriva la rimonta e il sorpasso della Feralpisalò e il sigillo finale di Achik: gara non banale per il Bari quella di Piacenza contro la squadra di mister Zaffaroni.
una partita già vinta con una squadra mediocre non ci facciamo illusioni la nostra(il Bari) è una squadra da metà classifica
Che Squalida società che Abbiamo….Calciatori mediocri e del Bari non ne frega niente…1500 tifosi Eroi
Questa partita rappresenta lo specchio fedele delle possibilità di questa squadra e pone degli interrogativi sui quali è bene riflettere :
#Solobari
Se si gioca al gatto e al topo non sempre vince il gatto.
Questa partita poteva finire anche 3 o 4 a zero per il Bari, ma il calcio è proprio questo.
Alla fine il pareggio è il risultato meno peggio.
Il rigore di Diaw ha probabilmente condizionato il giocatore che da li in poi è scomparso se non per essere presente in qualche azione fallosa.
È vero che comunque il bicchiere dobbiamo vederlo mezzo pieno, ricordandoci che la carenza è strutturale, almeno la squadra sia fisicamente che tatticamente ha fatto un altro passettino avanti, bisogna avere pazienza…e sperare che i De papponis mettano mani al portafoglio a Gennaio.
Peccato, la terza vittoria poteva essere la consacrazione (psicologica) del mister e dei ragazzi, ma la “gloria” è rimandata.
Chi vince sempre? …. i tifosi al seguito.