
Cheddira top scorer con 17 centri, a seguire Antenucci e Folorunsho
Cinquantotto rete messe a segno distribuite per tredici calciatori e comprese due autoreti. Questi i numeri dell’attacco del Bari, inferiore soltanto al Frosinone che ha trionfato raggiungendo la promozione in serie A con cinque reti in più all’attivo.
Nei numeri speciali del reparto avanzato biancorosso spicca inevitabilmente il nome di Walid Cheddira, grande protagonista con i suoi diciassette centri che gli hanno permesso di raggiungere la terza piazza nella classifica cannonieri (in coabitazione con Brunori), alle spalle di Lapadula e Pohjanpalo. Il centravanti marocchino è stato l’unico a raggiungere la doppia cifra: alle sue spalle si attestano Antenucci (nove reti) e Folorunsho (otto). Il centrocampista ex Reggina ha trovato così tanto spazio in zona gol nonostante uno stop per infortunio che l’ha attanagliato da febbraio in poi (decisivo il sigillo alla sua vecchia squadra nel penultimo turno).
A seguire c’è l’ultimo arrivato, Sebastiano Esposito: quattro centri per un minutaggio non troppo elevato. Il terzetto alle spalle della punta cresciuta nell’Inter comprende un rappresentante per ogni reparto: Di Cesare, Benedetti e Scheidler. Il difensore è andato a segno sempre al San Nicola, il centrocampista ha trovato tutte e tre le reti nel girone di ritorno mentre l’attaccante francese ha punito il Brescia in entrambe le gare e aperto le danze nella trasferta di Cittadella.
Due gol anche per Bellomo (al San Nicola contro Brescia e Venezia), Botta (rigore decisivo a Como e gran gol contro il Modena) e Salcedo. Il colombiano ha marcato il cartellino contro Sudtirol e Parma prima di fare le valigie per ritornare al Genoa. Un’esultanza per Maita, Morachioli e Ricci: tutti e tre hanno trovato il primo gol assoluto nel campionato cadetto in gare esterne.
