Il punto del quotidiano sul momento della formazione biancorossa
Il Bari è ancora terzo dopo il punto guadagnato con il Cagliari nell’ultimo turno. Inoltre, il contemporaneo pareggio del Genoa lascia invariate le distanze dai liguri, tre punti avanti in classifica e secondi alle spalle dell’inarrivabile Frosinone.
“La gara con il Cagliari conferma che anche i galletti possono giocarsela – sottolinea l’edizione odierna del Corriere dello Sport -. Con Cheddira in giornata no, Mignani ha insistito sulle sue idee tattiche trovando un punto prezioso. Decisiva anche la gestione della panchina, da cui è arrivato il quinto gol”.
Si credici
E aspetta e spera
Con i play off non si va da nessuna parte è quello che vogliono i DL incassi record sperando di andare in A ma poi si rimane in B sperando di venderea squadra e non salutarla.
Ma perché non vederla nell’ottica che la squadra ci diverte, se viene questa promozione ci gioiremo tutti,se no è una squadra che ci fa sognare divertire e l’abbonamento che ho per me è ben pagato solo.per questo!
Guarda che non devi parlare così con me. Non sono io a dire che “il Bari in A non andrà mai….che al massimo arriva ai playoff e poi esce fuori dai giochi”. Non sono io il traditore a dire “ io diserto lo stadio”. Per me il Bari sta facendo un campionato eccezionale, tanto più se partito con l’intenzione di conservare la categoria, a fronte di tante squadre partite con l’idea di essere corazzate (avendo speso tanto) e di stravincere il campionato. Mentre, poi, nel corso del torneo, hanno già sostituto l’allenatore. Io sono convinto che il Bari andrà in A perché ha tante qualità, tecniche e morali, per raggiungere l’obiettivo e vincere la concorrenza. Attorno, però, occorre entusiasmo, sorriso, sostegno nei momenti difficili, e non pessimismo, lamentele, retro pensieri, idee complottistiche, avanzate pur con la squadra collocata ai piani alti, mentre le concorrenti si leccano le ferite per sconfitte a dir poco assurde ( vedi il caso Reggina). Basta con le critiche ingenerose, basta con i lamenti e i musi lunghi. AmiAmo Bari, senza se e senza ma.