Il portiere dei calabresi, ex biancorosso, risponde su facebook alle tante critiche ricevute dopo la partita del San Nicola
Alessandro Micai, portiere del Cosenza con un lungo trascorso tra le fila del Bari, torna sulla partita di domenica e replica – tramite il proprio profilo facebook – alle tante critiche che gli sono piovute addosso da parte dei suoi ex tifosi (per alcuni comportamenti ritenuti irrispettosi): “Alla luce di quanto è accaduto, è doveroso da parte mia, fare poche precisazioni. Chi mi conosce sa che quando entro in campo l’unica cosa che conta per me è la maglia che indosso. Quindi? Rifarei ogni cosa…. Per rispetto della mia squadra, dei 1200 tifosi venuti da Cosenza e per rispetto della cosa che amo di più: il calcio. Essere professionisti a volte non è semplice, ve lo assicuro. Dobbiamo essere macchine pronte a dimenticare tutto quando si entra in campo. Sentimenti, emozioni, amicizie…”.
E ancora, un messaggio di distensione: “90 minuti non cancellano 4 anni trascorsi insieme! Ero, sono e sarò sempre legato a Bari e ai colori biancorossi. Con l’affetto di sempre… Alessandro”.
La cosa che non mi è piaciuto quanto ci ha buttato il pallone in curva Sud alla fine del primo tempo . Comunque i 4 anni che è stato a Bari io non dimentico
Bah…
Giusto.