
Le dichiarazioni del dirigente a margine della chiusura del calciomercato
L’ultimo giorno di calciomercato è stato infuocato per il ds Ciro Polito, che ha finalizzato operazioni in serie, alcune proprio sul rush finale. “C’erano diverse situazioni in ballo, ognuna con un perché – ha spiegato il direttore sportivo del Bari -. Chiusa allo scadere l’operazione Molina, un jolly che può giocare in molti ruoli che potrà esserci molto d’aiuto. Il ragazzo ha accettato Bari e volutamente non ha voluto prolungare il contratto convinto di dover dimostrare prima il suo valore. La sua carriera parla per lui, aveva un contratto importante, ma siamo riusciti a trovare la quadra e ce lo teniamo stretto”.
Le altre operazioni sono inquadrate così dal dirigente campano: “Matino è un giocatore che mi è sempre piaciuto, avevo intenzione di portarlo in B anche due anni fa; dopo 130 gare in C credo sia il momento giusto. Terranova? Lo scorso anno si è buttato nel fuoco per noi, quest’anno ha trovato poco spazio. Ha avuto una grossa occasione, un’offerta di due anni a 36 anni non capita tutti i giorni. Morachioli è giocatore ‘bellino’, un esterno di attacco con grande strappo, mi piace molto perché è fresco e con fame; ho preferito anticipare e portarlo subito perché sono convinto possa dare il suo contributo, credo in lui”.
