Dopo quattro gare, la porta biancorossa rimane inviolata
Una grande parata di Caprile, l’aiuto della traversa sul fendente di Brignola e una grande solidità sono stati gli ingredienti che hanno permesso al Bari di mantenere inviolata per la prima volta la propria porta in campionato.
Il “clean sheet” arriva alla quinta giornata dopo le sei reti totali subite in precedenza contro Parma, Palermo, Perugia e Spal. Di Cesare e Terranova hanno lasciato le briciole agli avversari, coadiuvati da Ricci e Pucino, autori di prestazioni diligenti e convincenti. Ma non solo il reparto arretrato è stato decisivo: la linea mediana ha supportato di più (e meglio) il quartetto difensivo, chiudendo ogni varco e garantendo filtro: dimostrazione è la poca sofferenza provata dal Bari nel corso della ripresa, con il Cosenza riversato in avanti alla ricerca del pareggio.
Parlate italiano che è la lingua più bella del mondo