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Bari, colpo esterno: Turris piegata al Liguori (1-0)

Una rete di Cheddira regala i tre punti alla formazione pugliese

Il Bari torna a conquistare tre punti fondamentali, per consolidare la vetta e tenere a distanza le inseguitrici. Ora il vantaggio è di sette lunghezze sul Catanzaro e otto punti sulla Virtus Francavilla. A decidere la contesa contro la Turris è la rete di Cheddira, arrivata poco dopo la mezz’ora del primo tempo.

Il tecnico lancia Bianco in cabina di regia con Maita ancora mezzala e concede un turno di riposo a Terranova e Pucino, rimpiazzati da Di Cesare e Belli. A centrocampo spicca ancora l’assenza di D’Errico, mentre Mallamo è il prescelto sulla trequarti, davanti ad Antenucci e Cheddira.

Nei primi venti minuti accade poco, il dinamismo della Turris concede pochi spazi ad Antenucci e compagni. Al 23′ ci prova Franco con una conclusione mancina dalla distanza, ma la palla si perde alta, con Frattali in controllo. Al 32′ arriva improvvisamente il vantaggio del Bari: contropiede veloce che si snoda a destra con Mallamo che pesca Antenucci dall’altra parte. Destro del numero sette respinto dalla difesa ospite, pallone che schizza verso Cheddira, bravo a controllare e scaraventare alle spalle di Perina, messo fuori causa anche dalla leggera deviazione di Di Nunzio.

Trovata la rete, il Bari si scioglie e appare più spigliato, sebbene non abbia occasioni per arrotondare il risultato. Al contrario la Turris accusa il colpo e non riesce ad abbozzare una reazione fino 45′, quando ci prova Tascone dal limite dell’area, ma Frattali non ha problemi a difendere la porta e il vantaggio prima del duplice fischio che mette fine al primo tempo.

A inizio ripresa è Santaniello a rendersi pericoloso: l’attaccante sfrutta un disimpegno errato di Mazzotta, anticipa Gigliotti e spara a lato da buona posizione. Al 54′ Antenucci lancia Cheddira in campo aperto contro Perina: l’attaccante tenta di aggirare il portiere e piomba a terra ma il direttore di gara ammonisce la punta per simulazione. Al 60′ Turris vicina al pari col sinistro di Pavone, che trova la grande risposta di Frattali, bravissimo a sventare in angolo. Mignani richiama in panchina Bianco e Mazzotta e lancia nella mischia Misuraca e Ricci. Al 71′ i corallini rimangono in dieci per l’espulsione di Manzi, che colpisce con una manata un calciatore biancorosso su un corner a favore.

Cinque minuti dopo è ancora Cheddira ad avere la chance per chiudere la gara ma Perina gli sbarra la strada in uscita, deviando la conclusione da posizione defilata. E’ l’ultima giocata per la punta, sostituita da Simeri. In campo va anche D’Errico al posto dello sfinito Mallamo, poi è Di Cesare ad alzare bandiera bianca, costringendo Mignani all’ultimo cambio con l’innesto di Celiento. Nel finale la Turris prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo ma la difesa del Bari regge bene anche nel lunghissimo recupero (sette minuti) concesso dal sig. Longo.

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