La gara al Torre è appena terminata: queste le pagelle biancorosse di labaricalcio.it

Nono risultato utile per il Bari, che sconfigge la Paganese e si porta momentaneamente a +10 sul Monopoli, impegnato nel derby contro la Virtus Francavilla. Tutto si decide nel primo tempo, con le reti di Antenucci e Mallamo e l’inutile gol dei padroni di casa, realizzato da Castaldo, che al 95′ ha fallito l’occasione per il pari su calcio di rigore.

Di seguito, le pagelle dei biancorossi:

FRATTALI 6,5 – Nel primo tempo deve intervenire sul bel destro di Tommasini, è però sfortunato perché la palla resta a disposizione di Castaldo che non può sbagliare. Nel complesso, sicuro. Nel finale è prodigioso con la parata che eviterebbe l 2-2 ma poi scaturisce il penalty. Ipnotizza Castaldo, pur senza intervenire. Saterà la trasferta di Monterosi per squalifica;

BELLI 6 – Titolare dopo una vita (oltre tre mesi). Nel primo tempo non ha problemi, nella ripresa, la Paganese è più vivace e spinge soprattutto dalle sue parti. Non cede, nonostante i crampi a fine partita;

CELIENTO 5 – Prestazione poco brillante: Tommasini lo aggira troppo facilmente in occasione dell’1-2. Nella ripresa soffre terribilmente Castaldo, che si libera in un’occasione. Fortunatamente arriva Terranova a sventare la minaccia. Non regala sicurezza al reparto, anzi, spesso va in confusione;

TERRANOVA 6 – Non brillante come altre volte, ma riesce a strappare la sufficienza, con i soliti interventi precisi che evitano guai peggiori. provvidenziale nella ripresa su Castaldo che si era liberato a tu per tu con Frattali. Nel finale commette il presunto fallo da rigore ai danni di Diop;

RICCI 6 – Bene nel primo tempo quando sgasa più volte sulla corsia mancina: ha il merito di procurarsi il penalty del vantaggio e ha tante iniziative che meriterebbero migliore fortuna. sfiora anche l’assist per Antenucci;

MAITA 6 – Grinta e polmoni ci sono, come sempre. Torna al vecchio ruolo, ma gli manca la necessaria lucidità, soprattutto a inizio ripresa quando getta alle ortiche una comoda occasione che avrebbe potuto regalare un secondo tempo diverso al bari;;

MAIELLO 6,5 – Arrivato da poche ore, ma già nel vivo del Bari. Non è un caso che quando inizi a calare, il Bari perda brillantezza. Tocca tanti palloni e si fa vedere molto. Quel che ci voleva nella zona nevralgica del campo;

SCAVONE 5,5 – Al rientro dopo il turno di squalifica, opera tanto lavoro sporco ma è poco incisivo e a volte appare in difficoltà;

MALLAMO 7 – Bene nella posizione di trequartista, bagna l’esordio nel nuovo ruolo con la prima rete in biancorosso, segnata con un bel tracciante che lascia di sasso il portiere di casa. Deve alzare bandiera bianca per un problema fisico;

ANTENUCCI 7 – Imbastisce l’azione che porta al penalty, che poi trasforma con freddezza. E’ in un periodo smagliante e si vede, lancia anche Cheddira a tu per tu con Baiocco a fine primo tempo. Nella ripresa è comunque il migliore del reparto avanzato, viene sacrificato per il convulso finale;

CHEDDIRA 5,5 – Come spesso gli è accaduto, quando parte titolare, non riesce a rendere così bene come riesce a fare a partita in corso. Ha una chance nel primo tempo, ma Baiocco gli dice di no. Nella ripresa soffre tanto, e combina davvero poco;

SIMERI 5 – Quarantacinque minuti in campo e pochissimi lampi. Nel recupero potrebbe mettere al sicuro il risultato, ma è lento e si fa ipnotizzare da Baiocco. In caso di 2-2 sarebbe finito giustamente sul banco degli imputati;

DI GENNARO 6 – Pochi minuti in campo, un bell’assist per Celiento e niente di più;

GIGLIOTTI 6 – In campo nel finale, subito un brivido con la brutta botta al capo. Poi elmetto in testa per respingere gli assalti campani;

DI CESARE sv – In campo per pochi minuti dopo tre mesi di stop, non giudicabile;

MIGNANI 6 – Il Bari strappa i tre punti ma soffre le pene dell’inferno nel secondo tempo, quando la squadra appare rivoluzionata e con poco equilibrio in campo. Nel finale, appaiono un po’ troppo conservatori i cambi ed è salvato dall’errore di Castaldo dagli undici metri;