Trent’anni fa un duro intervento del difensore provocò un grave infortunio all’asso brasiliano
Quindici settembre 1991: al San Nicola si disputa la gara tra Bari e Sampdoria sotto una pioggia torrenziale. Nel corso del primo tempo Joao Paulo è lanciato verso l’area blucerchiata ma viene abbattuto da Marco Lanna, roccioso difensore della formazione di Boskov. Il brasiliano è costretto a uscire e la diagnosi è tremenda: frattura di tibia e perone.
Trent’anni dopo, arriva una svolta nella vita di Lanna, che diventerà il presidente della Sampdoria, succedendo così a Massimo Ferrero.