Il centrocampista scuola Atalanta ha collezionato diciotto presenze
E’ stato probabilmente l’acquisto meno reclamizzato della campagna acquisti del Bari, orchestrata da Ciro Polito soprattutto negli ultimi giorni d’agosto. Però, Alessandro Mallamo, è stata una pedina utile per Mignani nel corso della prima parte della stagione biancorossa.
Diciotto presenze e nessun gol: l’unico “neo” è la mancanza della gioia personale del 22enne centrocampista scuola Atalanta, rimasto a secco. Il suo biglietto da visita con la maglia biancorossa è stato l’eccezionale assist per la rete decisiva siglata da Simeri nel match esterno contro il Picerno. Per il resto, prestazioni solide e dinamiche, soprattutto nel big match del San Nicola contro il Catanzaro, in cui è stato indiscusso protagonista.
Dopo un novembre da comprimario, è tornato “grande” a dicembre con le ottime prove sfornate ad Avellino (rigore procurato per il provvisorio vantaggio del Bari), nel derby contro il Taranto e a Palermo, dove ha avuto anche l’occasione per mordere in area avversaria, senza fortuna. Ma ancora c’è tempo: nei buoni propositi per l’anno nuovo, c’è anche il primo gol con la maglia biancorossa