Per la prima volta Mignani non ha cambiato l’undici titolare: è un Bari che ha trovato certezze
E’ il vero Bari: di nuovo in fuga. Il Nuovo Quotidiano di Puglia, nell’edizione barese, apre così la pagina dedicata alla squadra biancorossa. L’analisi verte sulla continuità, nella formazione, per la prima volta in questa stagione.
“Squadra che vince non si cambia – scrive Flavio Insalata -. Non era stato così per le prime quindici di campionato, lo è stato sabato nella gara interna contro il Latina, non potrà essere così lunedì sera sul campo dell’Avellino, dove mancherà lo squalificato Scavone. Il Bari ha trovato l’assetto che piace al suo tecnico, che per la prima volta, non ha mosso nulla nello scacchiere titolare rispetto alla gara precedente. Non una bocciatura per chi era in panchina, chiamiamola più una promozione per chi aveva convinto sei giorni prima nel derby. Dalla sfida contro i pontini si esce con qualche convinzione e alcuni spunti di riflessione. Se Frattali, Terranova, Mazzotta, Maita, Botta, Antenucci e forse anche Paponi sembrano al momento intoccabili, giocatori come Celiento, D’Errico e lo stesso Scavone lasciano ancora qualche punto interrogativo”.