L’attaccante biancorosso parla ai microfoni di RadioBari: “Lo scorso anno fu difficile calarsi in un contesto come la C”
Manuel Marras si racconta ai microfoni di RadioBari. In avvio di intervista spazio a discorsi relativi al ruolo da occupare in campo: “Io l’ho già detto, nella mia carriera mi sono sacrificato in tanti ruoli e ho fatto quasi tutto. Credo che a contare non sia tanto il modulo e i ruoli, quanto l’interpretazione che uno dà alla partita. In B a Livorno quell’anno l’ho fatto quasi tutto davanti, spesso come mezza punta o come falso nueve. Quello che chiede il mister io lo faccio”.
Poi, un paragone con la scorsa stagione: “Quando arrivano i risultati ovviamente è tutto più facile, si è un po’ più tranquilli e più distesi. L’anno scorso è stato anche difficile ricalarsi in un contesto difficile e diverso dalla B come la Serie C; non arrivando i risultati, era normale andare più in difficoltà a livello emotivo”.
A chiudere, sui motivi della sua permanenza a Bari: “Io conoscevo già Polito perché ai tempi della Juve Stabia in B mi voleva già con lui. Mi ha detto che gli faceva piacere che io rimanessi, mi ha trattenuto e io sono rimasto”.
