In un’intervista al Secolo XIX, l’attaccante svela i retroscena dietro la trattativa che l’ha portato a Genova
Ciccio Caputo non pensava di dover cambiare maglia in un’operazione last-minute, perfezionata a pochi minuti dal termine delle trattative. Ma, alla fine, il passaggio dal Sassuolo alla Sampdoria si è concretizzato. “Io e Faggiano avevamo fatto una chiacchierata dieci giorni prima della chiusura del mercato – ha rivelato Caputo-. Ma poi era finita lì e pensavo fosse sfumata”.
La punta nativa di Altamura spiega i retroscena e il rapporto con il ds dei liguri, Daniele Faggiano: “Ci siamo rivisti in campionato a poche ore dalla conclusione del mercato e ho capito che non era sfumata e poteva nascere una trattativa lampo che poi c’è stata. Con Faggiano c’è un rapporto lunghissimo, praticamente dall’inizio della mia carriera quando eravamo al Noicattaro in C2. Gli devo molto, mi ha portato anche a Bari e a Siena. C’è grande stima”.