
Il presidente della Lega Pro dice la sua sulla spinosa questione che vede come protagonista, tra le altre, il Bari e poi torna sul bel gesto del Monterosi: “Questo è il calcio che fa innamorare”
Francesco Ghirelli, presidente di Lega Pro, prova a spiegare le ragioni alla base del fallimento delle seconde squadre (Juventus a parte). Lo fa tra le pagine di tuttoc.com compiendo un riferimento alla tematica multiproprietà, che tra le altre vede come protagonista il Bari dei De Laurentiis: “Sul versante giovani le nostre squadre stanno lavorando ma con difficoltà: servono maggiori risorse finanziarie per l’impiantistica e le figure professionali. La Juventus ne ha ricavato grandi vantaggi, formando giovani calciatori per la prima squadra e per la Serie A in generale visti i giocatori che ha girato ad altri club. La multiproprietà ha introdotto un meccanisimo ambiguo frenando le seconde squadre”.
Doverosa, poi, una battuta sul bel gesto di fair play del Monterosi Tuscia al termine del match del San Nicola: “È stata una giornata bellissima con alcuni episodi fantastici. Il Monterosi ha perso in maniera pesante a Bari e ha ripulito gli spogliatoi, lasciando un messaggio di gratitudine per la responsabilità. Questo è il calcio che fa innamorare i tifosi e fa bene al Paese. Dobbiamo muoverci verso questa direzione: abbiamo già avuto un anno e mezzo di pandemia che ha allontanato la gente dal calcio, disamorandola. Dobbiamo dare messaggi positivi per riavvicinare i tifosi: questo è il grande problema di oggi”.
