Prosegue il percorso di avvicinamento ai playoff per i biancorossi. Il terzo focus riguarda i rossoneri, noni della classe e alle prese con l’esame Catania nel primo turno della post season
In quattro per un posto…da avversario del Bari nel secondo turno dei playoff: Palermo, Teramo, Foggia e Casertana (Juve Stabia e Catania, rispettivamente quinta e sesta della classe, non potranno a prescindere essere la peggiore classificata di quelle che emergeranno come vincitrici dal primo turno della post season). Quattro realtà differenti, con quattro campionati differenti alle spalle e con inevitabili aspettative differenti sul groppone.
Proseguiamo il percorso di avvicinamento al momento del ritorno in campo dei biancorossi di Auteri (il prossimo 12 maggio) con un focus sui rossoneri, noni della classe con 51 punti all’attivo e alle prese con l’ostico esame Catania, avversario da affrontare al “Massimino” e con un solo risultato a disposizione nei 90 minuti. I ragazzi di Marchionni ritrovano gli etnei a distanza di una settimana dal pareggio interno maturato nell’ultima di regular season (2-2 il finale), che è costato il settimo piazzamento in classifica. Lo fanno in trasferta, lì dove il rendimento fin qui è stato persino superiore a quello interno (26 punti lontano da casa, 25 tra le mura amiche)
La speranza, per i dauni, è quella di arrivare all’impegno decisivo con l’entusiasmo tipico delle squadre che sanno di aver già compiuto un mezzo miracolo: in pochi, tra addetti ai lavori e tifosi, avrebbero scommesso sui playoff alla vigilia della stagione (soprattutto in considerazione del pessimo inizio di campionato), ma alla fine, nonostante i numerosi sali e scendi, il traguardo è stato raggiunto. Certo, la fase conclusiva è stata contraddistinta da un evidente calo -uno solo il successo raccolto nelle ultime sei giocate-, ma si sa che gli spareggi promozione offrono motivazioni differenti. In palio c’è un possibile derby al “San Nicola” niente male in termini di fascino…