L’ex biancorosso analizza il ritorno del tecnico siciliano ai microfoni di Repubblica
“E’ un allenatore di grande esperienza in questa categoria e avrà una gran voglia di rifarsi”. Così Salvatore Guastella, barese e protagonista del Bari degli anni ’80, commenta la notizia del secondo approdo di Gaetano Auteri sulla panchina del Bari. Il tecnico era stato esonerato a febbraio dopo lo scivolone interno contro la Viterbese.
“Magari in questo periodo di distacco, avrà avuto la possibilità di riflettere con la giusta tranquillità sulle cose che non hanno funzionato rispetto alla sua prima parentesi barese – ha continuato Guastella, che infine lancia una stoccata ai calciatori -. Di sicuro i giocatori, dopo avere bruciato di fatto due tecnici, devono farsi un esame di coscienza. Se ne venissero a capo, forse allora il Bari potrebbe inventarsi un playoff da protagonista”
Ma stai scherzando spero’?
Quelle che hai appena citato sono tutte squadre che hanno fatto la serie A, chi più, chi meno.
Il catanzaro degli anni d’oro, che tu sicuramente non ricorderai, o perché non conosci la storia del calcio italiano, fu protagonista insieme al Napoli di imprese storiche. Raggiunse uno storico settimo posto a soli due punti dall’allora Coppa Uefa, una finale di coppa Italia persa soltanto al secondo tempo supplementare contro la Fiorentina, altre due semifinali battendo l’Inter e la Juve nei turni precedenti. E tanti altri risultai che come vedi neanche il Bari è mai riuscita a eguagliare…
Ah L ignoranza…
I calciatori non hanno spina dorsale, e la società non ha una lira, lo si vede dal fatto che abbia richiamato autieri. Essere scavalcati poi da Ternana, Avellino e Catanzaro, 3 squadre che messe assieme non fanno la storia del Bari è una vera vergogna.