Si è tenuta l’udienza relativa ai fatti del 2015, quando l’attuale calciatore del Bari era a Carpi
Alessio Sabbione è finito nei guai. L’udienza di ieri lo avrebbe condannato a nove mesi di reclusione, secondo quello che riporta La Gazzetta di Modena in edicola questa mattina. “Nove mesi di reclusione per resistenza a pubblico ufficiale e per l’esito dell’alcoltest effettuato in quella circostanza. Questa la pena inflitta dal giudice Francesco Cermaria per Alessio Sabbione, ex giocatore del Carpi Calcio, ora al Bari”.
L’udienza si è tenuta martedì a Modena, il ragazzo sarebbe stato accusato di non essersi fermato all’alt, andando a velocità sostenuta. I fatti risalgono a maggio 2015, anno in cui il Carpi andava verso la prima storica promozione in Serie A.
Ma non è tutto, leggendo la Gazzetta di Modena, ci sarebbe stata una seconda udienza, ancora per fatti del 2015, questa volta a Reggio Emilia. In questo caso, però, Sabbione sarebbe stato parte civile, accusando un uomo di avergli tirato in pugno in discoteca nel 2015.
Tutta la cattiveria che non mette in campo la usa fuori
Il Bari certamente non lo rimpiangerà.Nessuno si accorgerà della sua assenza.
Ah siii
Un bidone.
Finalmente una buona notizia
Magari se lo portano e finiscono i guai in difesa del bari
Ma è incinto ?
C’ è chi ha giocatori genio e sregolatezza…noi cessi e sregolatezza
Nervosetto
Speriamo lo arrestino così non lo vediamo più in campo… Sort d cess